Domenica 30 Maggio escursione sul Monte Mosca. Un itinerario tranquillo che regala notevoli scorci sulle ripide pareti dell’Orrido di Botri. Punto di partenza è Foce a Lago (1103 mt) , valico situato tra il Monte Coronato e il Monte di Guesse, che si raggiunge dal paese di San Cassiano in Val di Lima.
Appennino
Ciaspolata Doganaccia – Colle Acquamarcia
Domenica 04 Febbraio 2018 appuntamento con la II ciaspolata in calendario: Doganaccia – Colle Acquamarcia – Ritrovo in piazza Oplà alle ore 7 e successivo trasferimento a mezzo auto proprie c/o il parcheggio sottostante l’arrivo della cabinovia Cutigliano-Doganaccia (quota 1553). Indossate le ciaspole, partiremo per l’anello in programma.
Cromatismi d’autunno, Anello val Fegana, foce di Campolino, Alpe Tre Potenze, foce a Giovo
Domenica 22/10/2017 Escursione in Appennino, dove forse, l’unico scenario in grado di contrastare la bellezza della montagna innevata, è quello che si crea durante il
periodo autunnale. Quando la vegetazione si trasforma, dando vita ad un ventaglio di colori che spaziano dal giallo oro al marrone.
Trekking di 2 giorni nella Alta Valle delle Tagliole
In questo trekking di due giorni avremo la possibilità di ammirare una delle zone più alte dell’Appennino Tosco – Emiliano, a cavallo tra le province di Modena e di Lucca. Il percorso si sviluppa quasi interamente all’interno del Parco Regionale del Frignano.
I colori dell’Autunno: Pratorsi – Mandromini – Cancellino
ESCURSIONE DEL 16 OTTOBRE 2016
“I COLORI DELL’AUTUNNO”
Pratorsi-Mandromini-Cancellino
Punto di partenza dell’escursione è l’inizio del sentiero 02 (1100 m.) che si trova 2.5 km prima di arrivare al parcheggio dell’albergo-rifugio di Pratorsi.
Il percorso attraversa un bosco di faggi e piccoli corsi d’acqua fino ad arrivare ad una strada bianca, superato un guado arriviamo a ca’ Selvori (1082 m.) o (Podere Nuovo di Mandromini), nucleo abitativo di notevole fattura che comprendeva stalle e abitazioni di un certo livello, oggi questa fattoria in stato di abbandono è usata come rifugio di fortuna. Il sentiero sale lungo la vallata del torrente Verdiana con alcuni tratti anche ripidi fino a raggiungere, dopo un paio d’ore, il bivio col sent. 20 (1600 m.) e poi il verde passo del Cancellino. Da qui prendiamo il sentiero 00 di cresta che in poco tempo ci porta alla vetta del M. Gennaio (1814 m.).
Dalla cima possiamo godere di un bellissimo panorama che spazia dal Corno alle Scale alle montagne dell’Abetone. Scendiamo poi dalla parte opposta e passando sotto il Poggio delle Ignude arriviamo al Passo della Nevaia (1635 m.). Continuiamo sul sentiero di cresta che procede al limite della faggeta fino a raggiungere il Passo dei Malandrini (1577 m.).
Da qui dopo circa 20 minuti raggiungiamo il Passo della Maceglia, dove un cippo e una croce ricordano i caduti per la Resistenza “14 Luglio 1944” (1430 m.) per poi tornare in località Pratorsi.
RITROVO: Ore 7,00 da Piazza Oplà con mezzi propri
DURATA: Ore 6,00 circa
DIFFICOLTA’: E
DISLIVELLO: Metri 700 circa
DIRETTORE D’ESCURSIONE: A.S.E. Daniele Zini cell.333 6991972
COADIUTORE: A.E. Daniele Buongiovanni cell. 339 2357201