Club Alpino Italiano - Sezione di Pistoia

Domenica 22 ottobre 2023

Con questa escursione andremo a ripercorrere luoghi dove per millenni le popolazioni hanno vissuto una dura vita di montagna, fatta prevalentemente di lavoro e fatica. Per secoli continuarono la loro grama esistenza, basata soprattutto sulla coltivazione dei castagneti e la trasformazione del frutto in farina dolce, alimento completo che ha permesso loro di sopravvivere.

Attraverseremo posti in cui oggi il bosco e l’incuria stanno prendendo il sopravvento, i terrazzamenti fatti con sassi a secco stanno scomparendo e dove la nuova sta sostituendo il castagno, il quale se non curato soccombe. Parleremo anche di come venivano raccolte, essiccate e macinate le castagne.

Di come si faceva la farina, la polenta ed i necci e più in generale, di come aver cura dell’albero “castagno”.

Visiteremo tre paesi con storia millenaria, un tempo dipendenti da Pistoia e poi passati allo Stato Pontificio sotto Gregorio IX.

Percorso

L’escursione inizierà nel paese di Borgo Capanne, proseguirà in direzione località La Serra, dove inizierà la salita verso il monte di Granaglione. Passando per il “Caniccio di Lorenzo”, Castel Martino, “Il castagneto di Ladra” (in cui fino al dopo guerra i castagni venivano coltivati e tagliati dal Consorzio Castanea di Porretta Terme per ricavare il tannino) e dalle Tre Querce.

Raggiungeremo il punto panoramico della Croce del Cigno sopra il paese di Granaglione, dove si può ammirare tutto il crinale che dal Passo della Collina arriva a Posola/Pidocchina e poi prosegue verso il monte delle Casette/Sambuca Pistoiese.

Scenderemo poi a Granaglione per visitare l’abitato ed entrare nell’essiccatoio attivo. Qui avremo modo di vedere dal vivo l’opera di essicazione delle castagne. Proseguiremo verso Lustrola, luogo incantevole sotto la tutela delle Belle Arti. Da qui ritorneremo a Borgo Capanne attraverso i boschi ormai abbandonati.

Descrizione escursione

Ritrovo: h7.20 Piazza Oplà Pistoia, partenza h7.30 con mezzi propri
Difficoltà: E
Dislivello e tempi di percorrenza: in salita 690mt/discesa 480mt; circa h6 e mezza (soste escluse)
Lunghezza: 11km, percorso escursionistico ma per distanza e dislivello è opportuno adeguato allenamento
Pranzo: al sacco, consigliato thermos con bevanda calda. A Granaglione possibilità di rifornimento acqua.
Abbigliamento e attrezzatura: abbigliamento adeguato alla stagione, con antivento, cappello e guscio sempre al seguito. Scarponi da trekking con suola ben scolpita. Pila frontale nello zaino per sicurezza, bastoncini facoltativi.
Direttore e coadiutori di escursione:

• Torelli Andrea 347-3126402
• Boni Italo 334-8878518
• Jacomelli Letizia 346-8439198
• Giannini Andrea 338-1206556

Per prenotare è obbligatorio comunicare per iscritto il proprio interesse a mezzo sms, o whatsapp; telefonare ai numeri sopra indicati per maggiori dettagli.

In caso di meteo sfavorevole o incerto, l’uscita potrebbe essere annullata ad insindacabile giudizio del/dei Direttore/i di escursione; nel dubbio si prega di contattarlo/i.